Editoriale del Direttore

L’economia e la sua gestione nella provincia di Spezia stanno cambiando, anno dopo anno. I porticcioli nautici, la stazione crocieristica e, soprattutto, la crescente consapevolezza di poter usufruire di un territorio naturalmente appetibile dal punto di vista dell’accoglienza fanno sì che, accanto alle tradizionali filiere dell’industria e dei traffici portuali, si sia potuta affermare quella di un turismo di qualità pur se complesso da regolare dal punto di vista strutturale. È appunto in questo panorama in costante evoluzione ma bisognoso di un governo col virtuoso concorso tra istituzioni e imprenditoria privata, che va salutata la costituzione di un organismo come la Pro Loco di Cadimare. L’intento dei soci di favorire, consolidando, le tradizioni e le opportunità culturali, sociali e turistiche di uno dei borghi più belli e caratteristici del Golfo e dell’intero Comune della Spezia vuol essere valutato alla stregua dell’impegno di uomini e donne, giovani e anziani che vogliono condividere il senso di appartenenza a un territorio e alle sue radici attraverso la valorizzazione di iniziative varie, dal sociale alla cultura, dallo sport al folklore. In un’ottica del genere, questa pubblicazione si propone di offrire il proprio contributo e, soprattutto, di mettere a disposizione degli abitanti di Cadimare, nessuno escluso, uno strumento idoneo a far sentire la propria voce e a far conoscere all’esterno la bellezza e le grandi potenzialità della borgata.

Amerigo Lualdi

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